07/06/11

Contributi a fondo perduto per l'avvio di start up artigiane o per programmi di sviluppo di aziende artigiane ubicate a Catania e Provincia - 30-09-11

Contributi a favore delle imprese della provincia di Catania che intendono realizzare programmi di investimenti compresi tra 5.500,00 e 25.000,00 euro finalizzati all'ammodernamento tecnologico, all'incremento produttivo e al miglioramento qualitativo della produzione dell'artigianato.
L'entità del contributo è del 30% sulla spesa ammessa per le imprese artigiane singole e del 40% per le cooperative di artigiani e loro consorzi.
Per le nuove imprese, ovvero agli artigiani i cui programma di investimento riguardano la realizzazione del primo impianto dell’azienda e per le imprese artigiane costituite da donne e giovani sotto i 35 anni (requisito posseduto alla data di pubblicazione dell'avviso), il contributo è accordato nella misura del 40%.
I contributi sono erogati nel rispetto della regola "de minimis" e non sono cumulabili con altre agevolazioni concesse sotto qualsiasi forma, da enti pubblici o privati.

Possono richiedere i benefici i titolari di imprese artigiane già iscritte, o che hanno presentato domanda di iscrizione (in data antecedente alla presentazione dell’istanza di contributo), all'albo provinciale delle imprese artigiane presso la C.C.I.A.A. di Catania (imprese artigiane individuali e societarie) ovvero nella sezione separata dell'albo stesso (consorzi di imprese artigiane, società consortili, anche in forma di cooperativa).

Possono essere ammesse le spese effettuate dal giorno successivo alla presentazione della domanda.
Le agevolazioni saranno concesse a fronte delle spese, comprese tra € 5.500,00 e € 25.000,00 (al netto di: IVA, spese notarili, tasse, trasporti, collaudi, imballaggi, ecc.), stimate congrue e direttamente collegate al ciclo aziendale, relative all’acquisto di beni a utilità pluriennale, a condizione che siano nuovi di fabbrica e che non siano stati oggetto di altre agevolazioni pubbliche.

Più in particolare, le tipologie di investimenti ammissibili sono le seguenti:
a) adattamento o ammodernamento delle strutture edilizie del laboratorio artigianale, compreso adeguamento dell’impianto elettrico, nel preciso intento di migliorare le condizioni ecologiche, ambientali e di lavoro;
b) acquisto beni strumentali funzionali al raggiungimento della finalità propria dell’impresa purché commisurati alla dimensione occupazionale e alla capacità produttiva dell’impresa;
c) acquisto di macchinari e attrezzature necessarie al ciclo di produzione, che assicurino il miglioramento e/o la razionalizzazione del ciclo produttivo, l’aggiornamento del prodotto, l’adeguamento degli impianti e/o del prodotto a nuove tecniche comunitarie e nazionali, l’aggiornamento tecnologico dell’impresa; acquisto di strumenti e di programmi gestionali per l'informatizzazione del ciclo produttivo;
d) acquisto di macchinari che consentono risparmio e diversificazione energetica, tutela dell'ambiente, valorizzazione di prodotti tipici dell'artigianato (da idonea documentazione resa dalla ditta fornitrice);
e) acquisto di mezzi di trasporto: autoveicoli (solo per tassisti), autocarri furgonati (camion o furgoni, esclusi i c.d. veicoli “fuori strada”) con vano carico maggiore del vano passeggeri, a due o tre posti in linea”.

Sono escluse le spese relative a ristrutturazioni parziali, a parti di attrezzature o di macchinari che non hanno una loro funzione autonoma. Sono esclusi gli acquisti con il sistema della locazione finanziaria (leasing).
Le spese di cui al punto a) possono essere eseguite su immobili di proprietà o condotti in affitto per un periodo non inferiore ad anni cinque. Saranno ammesse a contributo solamente le spese relative ai locali direttamente interessati ad accogliere i macchinari e le attrezzature necessarie per lo svolgimento dell'attività, all’interno della bottega, e comunque attinenti al ciclo produttivo.
Sono esclusi i beni e le attrezzature che non intervengono in maniera diretta nel ciclo produttivo dell’azienda o che risultano consimili ad altri per i quali sono stati concessi dei contributi nel precedente triennio.

La domanda potrà essere presentata dal 1 aprile al 30 settembre 2011.